Quanto è importante la validazione scientifica delle terapie termali?
Le cure termali, praticate fin dall'antichità, sono state in realtà sempre poco conosciute, e considerate, fino a un recente passato, una medicina alternativa non scientifica. Oggi sono eticamente prescrivibili solo i medicamenti che hanno dato prova di efficacia attraverso studi e ricerche pubblicate su riviste internazionali o indicate nelle linee guida redatte dalle società scientifiche. Nei casi come Comano, dove le ricerche sono iniziate oltre dieci anni fa, la cura termale viene classificata tra le medicine complementari che fanno parte della medicina scientifica. Oltre come validazione dell’efficacia di una particolare terapia, la ricerca è importante perché ne studia anche il meccanismo d’azione.
A che punto è la ricerca attuale sull’acqua delle Terme di Comano?
Nell’acqua di Comano, per merito dell’equipe diretta dal professor Olivier Jousson del CIBIO, sono stati individuati numerosi ceppi microbici ad alta attività antinfiammatoria: il più attivo tra questi, è una entità microbica sconosciuta che è stata denominata Mesorhizobium Comanense. Indagini recenti hanno rilevato che l’acqua di Comano è popolata da numerosi microrganismi, anche questi per la maggior parte sconosciuti alla scienza, le cui interazioni sono ritenute responsabili dell’attività favorevole nei confronti di pelle, intestino e sistema immunitario. In particolare, dal momento che nelle malattie della pelle viene riscontrata una perdita della biodiversità del microbiota cutaneo, è in corso una ricerca condotta su indirizzo dell’Istituto G.B. Mattei dall’equipe del CIBIO e dai medici delle Terme di Comano, che ha l’obiettivo di documentare se il bene cio della terapia termale dipenda proprio dalla sua capacità di riequilibrare il microbiota cutaneo alterato nelle patologie dermatologiche.
Il futuro ci riserverà altre interessanti sorprese sul meccanismo d’azione dell’acqua di Comano?
Ne sono certo. In collaborazione tra l’IGB Mattei e la clinica universitaria di Chirurgia plastica di Pavia è già in corso anche uno studio che ha documentato l’effetto rigenerante cutaneo dell’acqua di Comano, a conferma dell’attività rigenerativa già riscontrata dopo la balneazione. Un’ulteriore ricerca potrebbe indagare l’efficacia di micro-iniezioni di acqua termale di Comano sotto cute (mesoterapia) al fine di ridurre l’invecchiamento cutaneo ed in particolare le rughe.