Mindfulness è un termine di cui si sente parlare sempre più spesso e che per questo ha bisogno di essere inquadrato correttamente per evitare di confonderlo o non comprenderlo fino in fondo.
Cos’è la mindfulness? Come funziona? Chi può insegnarla? Per aiutarci a fare chiarezza ci siamo rivolti alla dottoressa Laura Franceschini, psicologa e psicoterapeuta delle Terme di Comano e istruttrice di Mindfulness con particolare attenzione agli ambiti dello stress e dei disturbi ansiosi-depressivi.
Partiamo da una prima distinzione che riguarda la differenza tra mindfulness e meditazione.
“Mindfulness significa consapevolezza” ci racconta la dottoressa Franceschini. “È una pratica che “contiene” la meditazione, ma è anche molto di più. È una disciplina che si fonda su un obiettivo ben preciso: imparare a vivere nel Presente, attraverso l’auto-osservazione di sé e il riconoscimento di alcuni meccanismi automatici portatori di stress. Ed è proprio attraverso la maggiore consapevolezza e conoscenza di sé stessi e della realtà del momento presente che possiamo imparare a gestire ansia e malessere e contenere le emozioni negative che potrebbero portare alla sofferenza.”
Le pratiche meditative, invece, appartengono all’essere umano da sempre. “Da quando esiste l’Umanità su questa Terra” prosegue la dottoressa Franceschini “esiste anche la meditazione; la meditazione era una pratica fondamentale per coltivare il risveglio spirituale e la connessione con il divino. Al di là della religione, veniva utilizzata per ritrovare dentro di sé la strada della spiritualità”.
Nell’approccio mindfulness si lavora su diversi livelli. Attraverso la meditazione, impariamo ad esplorare i nostri spazi interiori in modo non-giudicante, accogliente e curioso; in questo caso la meditazione è solo un mezzo per arrivare a connetterci con il nostro sentire, per creare uno spazio di connessione con il nostro Essere profondo, nel quale troviamo risposte, intuizioni, comprensioni. E in qualità di mezzo di auto-osservazione da uno spazio di quiete, la meditazione ci permette di riconoscere nitidamente quello che si muove dentro di noi, al di là degli automatismi mentali.
Attraverso gli esercizi mindfulness di presenza nell’azione, invece, stimoliamo l’auto-osservazione durante la vita quotidiana (ad esempio mentre facciamo la doccia o facciamo colazione), rimanendo presenti a tutto ciò che accade, ai sensi che percepiscono suoni, profumi, gusti e sensazioni e ai pensieri che la mente produce, come se stessimo costruendo un testimone che osserva ciò che accade in noi.
“Stiamo tutti attraversando un momento storico di spiccato isolamento e un periodo di grande apprensione.La Mindfulness ci può aiutare a rimanere connessi e vivere con calma il presente, non solo facendo fronte ad aspetti problematici delle nostre menti come ansia, stress e cattivi pensieri o errate abitudini, ma anche “assaporando ciò che siamo”. Stupirci della bellezza delle nuvole dell’alba e dì un tramonto; godere dei piacere semplici come il sapore dì un cibo o il miracolo di un fiore. Tutto ciò spesso ci sfugge poiché non risiediamo nel momento presente, la nostra mente vaga in altro…o è in un altro tempo”.
“Come spiego sempre durante i miei incontri di gruppo alle Terme di Comano dal titolo Mindfulness e consapevolezza” conclude la dottoressa Franceschini “la vera potenzialità della Mindfulness sta nel fatto che, una volta imparate le tecniche, si può praticare nella quotidianità, mentre siamo attivi nel mondo. Possiamo auto-osservare noi stessi mentre facciamo la spesa, passeggiamo o ci laviamo i denti e porci delle domande nel “qui e ora” per imparare ad osservarci e a risvegliarci all’energia della presenza. Cosa sta facendo la mia mente? Com’è la postura del mio corpo? Quali sono le mie emozioni?”
Imparare tecniche e pratiche concrete di mindfulness può essere molto utile per affrontare con positività e rinnovata consapevolezza la vita di tutti i giorni, ma soprattutto riconoscere comportamenti automatici portatori di stress e sostituirli con scelte più consapevoli. La mindfulness è una palestra che, attraverso il giusto “allenamento” nel vivere correttamente le proprie emozioni, aiuta stare meglio e a riscoprire le nostre risorse interiori.