L’acqua delle Terme di Comano ha un’alta efficacia nel trattamento degli stati infiammatori della pelle. Sulle proprietà antinfiammatorie, lenitive, rigeneranti e antibatteriche di questa straordinaria fonte, si è già espressa in più occasioni la comunità scientifica che ha documentato con diversi studi gli effetti positivi della balneoterapia sulla pelle.
Questa volta abbiamo quindi deciso di affidare direttamente ai nostri ospiti il compito di dare voce alla loro esperienza qui alle Terme di Comano. Con il progetto Terme di Comano Ambassador, vi racconteremo le testimonianze di chi utilizza l’acqua termale e il “Metodo Comano” come rimedio naturale per migliorare notevolmente le proprie problematiche dermatologiche come psoriasi, dermatite atopica ed eczema.
Tra le patologie croniche che migliaia di persone ogni anno scelgono di curare a Comano c’è sicuramente la dermatite atopica. È il caso di Andrea Bagnoli, 29 anni, della Riviera del Brenta, in provincia di Venezia. Lo abbiamo incontrato qui, durante la sua ormai consueta vacanza estiva alle Terme di Comano.
“Vengo alle Terme di Comano da 4 anni” ci racconta. “Soffro di dermatite atopica da quando ero molto piccolo, ma la malattia ha iniziato a mettermi particolarmente in difficoltà in età adulta. Se mi osservi attentamente la dermatite atopica non è più di tanto visibile, ma ti assicuro che è un fastidio che mi porto dietro da molto tempo. Il prurito, in particolare, ha sempre influenzato in modo negativo la mia qualità di vita”. E continua fornendoci ulteriori particolari sul disagio che la dermatite atopica ha rappresentato per lui: “Passavo diverse notti insonni a causa del prurito che non mi abbandonava mai. L’inverno, poi, la situazione peggiorava: con il freddo le mani erano sempre piene di tagli”.
“L’imbarazzo e il fastidio” prosegue “si riscontrano anche nelle piccole cose che si danno per scontate, ma che soffrendo di dermatite atopica non lo sono affatto. Per esempio non potevo indossare magliette bianche per la paura di macchiarle di sangue nel caso mi fossi grattato. Non potevo nemmeno indossare indumenti neri perché grattandomi si sarebbero potuti riempire di piccoli pezzi di pelle. Il mio colore preferito è stato quindi per parecchio tempo il grigio, fino a quando le Terme di Comano non sono arrivate e la mia vita ha cambiato decisamente tonalità” conclude con un bel sorriso Andrea.
Andrea ci spiega quale era la sua situazione iniziale e con quali sintomi in particolare ha dovuto convivere a lungo prima di trovare una soluzione al suo problema. “La mia dermatite atopica era localizzata maggiormente nelle pieghe di braccia e gambe, sulle palpebre e intorno alla bocca oltre che sul cuoio capelluto. Mi sono affidato prima ai consigli di un allergologo, dal momento che soffro anche di allergie e intolleranze alimentari, e poi a un dermatologo che ha provato a cambiare le creme e l’antistaminico che usavo a quel tempo, purtroppo senza nessun risultato, rimandandomi di nuovo dall’allergologo. Per farla breve, è iniziato un andirivieni continuo tra i due specialisti. Non riuscire a risolvere il mio problema con la dermatite atopica era davvero motivo di stress e il mio corpo ne risentiva parecchio.”
In una situazione di così difficile gestione, la svolta è arrivata grazie al consiglio di un’amica di famiglia. “Una nostra conoscente, che da diversi anni ha scelto le Terme di Comano come centro per la cura della psoriasi, mi ha suggerito di provare la balneoterapia con acqua termale. Ho chiesto subito informazioni al mio medico di base che conosceva le Terme di Comano e non ha esitato a prescrivermi un ciclo di bagni termali. Ed è così che è sono partito in direzione Trentino, con tante aspettative e speranze di risolvere una volta per tutte i miei problemi.”
La storia di Andrea è una testimonianza importante dell’efficacia del “Metodo Comano”, la filosofia che mira al benessere della persona attraverso l’unione di cure termali, emollienti e dermocosmetici specifici per pelli sensibili o affette da dermatite atopica, attività rilassanti a contatto con la natura e supporto specialistico dell’equipe medica. “Da quattro anni mi concedo sempre due settimane di vacanza qui alle Terme di Comano” ci spiega Andrea passeggiando tra i vialetti del grande parco termale. “Nonostante le prime volte durante la mia permanenza abbia dovuto affrontare la classica reazione termale (un temporaneo riacutizzarsi dei sintomi, una situazione che tende a risolversi in breve tempo, nda) ho sempre tratto beneficio dal mio viaggio una volta tornato a casa, con lunghi periodi in cui sono tornato a stare bene. Lo stato della mia pelle migliorava notevolmente e in parallelo il prurito e il rossore diminuivano”.
Anno dopo anno, il percorso di Andrea l’ha portato a scoprire e vivere l’intera proposta delle Terme di Comano. “Mi trovo molto bene qui. I medici e tutto lo staff sono molto professionali, accoglienti e disponibili. Mi sono fidato dei loro consigli e ho iniziato a vivere a contatto con la natura meravigliosa di questi luoghi. Il territorio offre tante opportunità che mi aiutano ad aumentare il benessere mentale e a diminuire lo stress. Andarmene da casa e staccare dalla quotidianità per un paio di settimane mi è utilissimo perché ho imparato col tempo che la dermatite atopica, nel mio caso e ho scoperto in moltissimi altri, è direttamente collegata a situazioni di ansia e stress psicofisico. Per questo amo trascorrere la maggior parte del mio tempo qui in mezzo alla natura e visitare i luoghi che circondano le terme. Faccio anche dei massaggi che mi aiutano a rilassarmi e sono delicati per la pelle. Tutto questo per me rappresenta una sorta di meraviglioso richiamo a cui ogni anno è impossibile non rispondere”.
Prima di salutarlo, scopriamo che Andrea è un nostro “ambassador” da prima ancora di questa nostra bella chiacchierata insieme. “Racconto sempre la mia esperienza alle Terme di Comano a chi soffre di dermatite atopica. Io ho notevolmente migliorato la mia situazione grazie al consiglio di un’amica, mi sento in dovere di aiutare a mia volta chi ha le mie stesse problematiche quando mi capita di incontrarlo”.
Prima di lasciarlo, gli chiediamo com’è convivere con la sua dermatite oggi: “Mi sento di avere finalmente la situazione sotto controllo. Ho imparato cosa mi fa stare bene e che la capacità di gestire al meglio la dermatite atopica è fondamentale per il mio benessere. Ora vivo meglio, anche nelle situazioni che prima mi mettevano in difficoltà. Nel mio lavoro, per esempio (insegnante di danza nda), sudo molto e quello che può rappresentare un problema lo è certamente meno. Ho risolto portando sempre con me la vostra acqua termale spray, che a casa utilizzo assieme alla crema idratante sollievo intenso DA, che mi piace molto perché ha un buon profumo ed è gradevole al tatto e nell’applicazione”.